Dai, diciamo che cominciamo.
Diciamo che, almeno virtualmente per adesso, s’inizia un cammino insieme.
Mi piace la volontà di lasciarsi indietro posizioni imbarazzanti come quelle dell’udeur o anacronistiche come quelle di diliberto, fatta concreta nella corsa alle elezioni, con un proprio manifesto, una linea unica, un leader.
Vediamo. Speriamo di poter raccontare, un giorno, di qualcosa che è cambiato in positivo.
peccato che al momento la cosa che sta succedentdo e’:
1- accordo con Berlusconi, le elezioni il PD non le vince, si accontenta di fare bella figura consegnado di fatto l’italia in mano alla destra.
2-accordo con Bertinotti per definire una sola sinistra a sinistra del pd.
siamo in una condizione di definitiva e totale irresponsabilita’ politica, e stanno cercando di fare i salvatori della patria?
E’ una vergogna, Marco, non ci cascare 😉
Non solo non e’ cambiato niente, ma ci stiamo infilando sempre piu’ in logiche al di sopra dei cittadini 🙁
Lo sai che sono pronto a ascoltare chi ha esperienza 😉
Estendi la tua interpretazione politica a cosa mai potrebbe fare chi inizia (ricordo benissimo il tuo discorso di approccio locale, che condivido), ma non liquidarmi il problema così, perchè se è vero che questi partiti di oggi sono di fatto ancora una rappresentazione e non una rappresentanza, perchè bocci in partenza il fatto che possano essere la persone che li compongono a gettare il seme per cambiarli?
Sarò ingenuo, lo so… E’ per questo che apprezzo il tuo contributo 🙂
perche’ il PD e’ un’operazione di ingegneria genetica fatta dall’alto senza passaggi con i militanti e meno che mai con i cittadini.
le persone non cambiano nulla perche’ tutti gli organi del PD (tantissimi e complicatissimi) sono fatti apposta per non decidere, ovvero per delegare poche teste alla decisione.
Veltroni parla come se rappresentasse qualcuno ma di fatto ha il potere assoluto.
La laicita’ del PD e’ tutta da dimostrare.
Sono di corsa e forse confuso, ma il messaggio e’ le persone non c’entrano col PD 😉
Ho diversi amici (e parenti) che sono iscritti o voteranno al PD, a loro tutta la mia stima e affetto! Ma la mia strada è e rimarrà un ‘altra. Da anni simpatizzo per il movimento Verde Europeo. Laicismo, ambientalismo, pacifismo, nonviolenza sono i miei valori, ai quali non rinuncerei mai. Dalle dichiarazioni programmatiche degli esponenti PD, e dal leader VW direi che hanno preso ben altre direzioni, ma senza lasciar neanche spazio al dialogo: la TAV si fa, punto! In Afghanistan si resta, punto! W il Papa! Andiamo ai convegni con Giulio Andreotti! Offriamo a Tremonti una poltrona!! E non mi piace il Kennedysmo tanto per fare chic… nessuno ricorda piuttosto il (per me) grande Jimmy Carter, il suo impegno per la pace e per la Carta Dei Diritti Umani. Allora piuttosto voto a fianco degli “anacronisti” Moussi, Dilibertini, Bertinottoni, (pazzi furiosi rompicoglioni che ancora si ostinano a parlare di amenità come difesa dei salari e diritto al lavoro). Speriamo che gli amici del PD si ravvedano e diventino meno boriosi, ma intanto danno il paese in mano a gente davvero pessima.
“Alla fine, ricorderemo non le parole dei nostri nemici, ma il silenzio dei nostri amici.” (Martin Luther King)
Non avete tutti i torti, probabilmente ho peccato d’ingenuità e ho avuto una reazione frettolosa.
Ci rifletto e mi ravvedo.
Un radicale che scrive quello che ho scritto effettivamente deve essersi ammalato o illuso, chissà…
Ok, ma considera sempre l’opinione altrui solo come uno spunto, poi pensa con la tua testa. E l’ingenuità chiamala buona fede, un concetto bellissimo, senza il quale siamo robot, non uomini. Io poi non sono del tutto negativo verso il PD, è giusto che abbiano le loro idee, qualcuna la posso anche condividere, è che non mi piace la loro chiusura (mi verrebbe da dire Leninista!) a partiti che hanno sostenuto il governo del loro Presidente, che per lealtà hanno accettato l’insabbiatura sui fatti della Caserma Diaz a Genova, un Mastella come Ministro della Giustizia, le leggi ad personam del Silvio intatte…
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