liberi cantieri di sbarrax
Se mai
Se mai

Se mai

rose della notte

Se mai di notte,
luce investisse le rose
di un’estate strana, prematura,
amore sono le tue, dei colori, dei suoni, dei profumi
che la sorpresa dei tuoi occhi vede fiorire

i grilli ancora tacciono
le cicale ancor si preparano
niente zanzare ci pungono, ma un cane abbaia
tra i piumini che folli danzano nel vento
e piccole voci corrono a noi da una vicina aia

tante piccole strisce di luce
segnano il percorso di occhi illuminati dalla chiesa
ove dentro si parla, si benedice e si prega
e nei fossi mi par di sentire le rane,
che dei cori ripetono in eco

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: